I nostri obiettivi

L’attività della pesca è definita da molte persone in diversi modi: hobby, sport, lavoro, passatempo… o vera e propria malattia.

Beh, qualora ci si dovesse “ammalare di pesca“, spero che mai la medicina moderna riesca a trovarne la cura, perché in verità, questa attività, risulta essere veramente salutare per il fisico e lo spirito.

Immaginate nella vostra mente il ritmico rumore dello scorrere delle acque di un torrente, i piacevoli tumulti delle cascate, il silente scorrere verso valle delle acque di un fiume, la paciosa quiete di un lago, il tutto circondato da una splendida cornice di verde vegetazione.

Noi e la nostra canna, sentirla vibrare tra le mani quando il pesce abbocca all’amo, oppure vedere il galleggiante affondare. Iniziare la sfida per poter far nostra quella preda, l’adrenalina che sale, si abbandona ogni pensiero, è il momento di concentrarsi… concentrarsi sulla cattura della nostra TROTA!

Desidero condividere con voi la mia personale esperienza in merito a questa attività che svolgo da quando avevo circa sei anni e da quel periodo… ne sono passati tanti tanti di anni.

In questi tanti tanti anni, ho frequentato torrenti, fiumi e laghi di moltissime regioni della nostra Madre Patria. Molto spesso faccio appello alla mia memoria, cercando di rammentare le emozioni provate nel catturare le prede (chiaramente non potevo fare selfie …AHAHAHAH), ma con estrema franchezza voglio dirvi che ciò che ricordo con estremo piacere è un qualche cosa che va oltre il materiale gesto di riempire il mio cestino, ma le piacevoli sensazioni di trascorrere ore all’aria aperta, lontano dal caos cittadino, in assoluta quiete e tranquillità, con amici e parenti.

A tutt’oggi, ho riscoperto queste bellissime sensazioni, recandomi nei fine settimana nei laghetti di pesca sportiva, dove ci si può divertire nel catturare trote, ma anche adesso, come allora, al di là del riempire il mio cestino, il piacere più grande è quello di trascorrere ore vicino ad uno specchio d’acqua, in compagnia di mia moglie (provetta pescatrice) e di altri amici che, come me, condividono la gioia di trascorrere piacevoli giornate all’aria aperta.

Noto sempre con piacere vedere nei laghetti intere famiglie, con papà spesso inesperti che comunque cercano di aiutare i propri bambini a catturare qualche trota, comitive di ragazzi che goliardicamente scherzano e ridono per una mancata cattura, ammiro con entusiasmo pescatori di alto livello che, con le loro rinomate tecniche, la loro assortita attrezzatura e con la loro estrema abilità, si concentrano nella fase di pesca.

Tramite queste parole ho cercato di descrivere l’obiettivo di questo sito: un papà pescatore che desidera informare e dare una mano ai lettori che vogliono avvicinarsi alla pesca alla trota. In bocca al pesce ;).